Nuovi incidenti mortali sul lavoro, urgono misure di contrasto più efficaci Altre quattro vittime del lavoro nella giornata di ieri, lunedì 8 settembre, a Catania, Roma, Torino e Monza. Roberto Plini , Presidente nazionale di ValItalia PMI , rinnova con forza l'impegno della Federazione nazionale nella prevenzione degli infortuni e delle morti sul lavoro, un fenomeno che continua a colpire duramente il tessuto produttivo e sociale del nostro Paese. Per ValItalia PM I, la prevenzione non può e non deve limitarsi alle tradizionali attività formative o al mero incremento dei punteggi per le imprese virtuose negli ambiti della sicurezza. E’ evidente che sia necessario adottare misure più incisive e strutturali, volte a garantire che la formazione e la preparazione dei lavoratori diventino prerequisiti inderogabili per l’assunzione stessa. La Federazione nazionale propone che le assunzioni siano consentite esclusivamente a seguito della presentazione degli attestati fo...
Via libera del Consiglio dei Ministri ad un disegno di legge mirato a consolidare e sviluppare il settore agricolo nazionale La seduta n. 136 del Consiglio dei Ministri, svoltasi il 24 luglio, ha dato il via libera a un disegno di legge d'urgenza mirato al consolidamento e allo sviluppo del settore agricolo nazionale. L'intervento, che prevede un impegno finanziario complessivo di circa 1,05 miliardi di euro, ha tra i suoi obiettivi: Rafforzamento delle Filiere Produttive: Saranno sostenuti gli investimenti strutturali e lo sviluppo delle filiere, con un focus specifico sul miglioramento dell'integrazione tra le industrie agroalimentari e le imprese agricole della filiera del frumento. Incremento della Produzione Zootecnica: Il disegno di legge intende aumentare la produzione di carne bovina proveniente da allevamenti nazionali e valorizzare i contratti di filiera nel comparto zootecnico. Sostegno all'Imprenditoria Giovanile e Femminile: Saranno introdotte misure spec...
Sicurezza sul lavoro: le responsabilità del datore di lavoro, anche in caso di delega alla redazione del DVR La Corte di Cassazione Penale, con la sentenza n. 23318 del 23 giugno 2025, si è pronunciata su un tema di fondamentale importanza per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La decisione, emessa dalla Sezione 4, rafforza in modo significativo la responsabilità del datore di lavoro , stabilendo principi chiari e inequivocabili in materia di prevenzione degli infortuni. Il caso e la sentenza La pronuncia fa riferimento a un grave infortunio subito da un lavoratore, causato dall'utilizzo di un macchinario privo delle necessarie protezioni di sicurezza, in questo caso un carter di protezione assente. La Corte ha confermato la condanna del datore di lavoro, evidenziando una serie di inadempienze che hanno reso l'incidente inevitabile. Il fulcro della decisione risiede nella constatazione che l'infortunio non è stato il risultato di una negligenz...
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